domenica 27 dicembre 2009
lunedì 21 dicembre 2009
venerdì 11 dicembre 2009
giovedì 3 dicembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
Sculture vegetali
Questo libro "Sei petali di ali" di Maria Cecilia Serafino è un libro poetico, dedicato all' Haiku la poesia giapponese dai toni semplici e delicati, ispirata alla natura e al passaggio delle stagioni, incontra l’arte della scultura floreale di Maria Cecilia Serafino e si unisce alle riflessioni dell’artista sul proprio lavoro. Vicini, i tre elementi creano un universo in cui tutto è Haiku, riflessione limpida e struggente sulla bellezza della natura. Immagini, pensieri e versi, in un libro fotografico di grande suggestione. Parole e immagini per meditare.
Gli ‘Haiku’ di Maria Cecilia Serafino sono di per sé un’idea poetica caratterizzata della più limpida attrattiva. Racchiudono un frammento elettrico che brucia in scintilla. Se fosse immerso in acqua apparirebbe come un guizzo iridescente di pesce; in aria l’arcobaleno. Non è traducibile in parole, va colto come essenza ricca di potenzialità, dona esperienza inesplorabile, non soggetta ai rischi della decodifica. Gli elementi naturali, acqua, terra, fiori, rami, foglie, pietre, e quelli più naturali tra gli artificiali, vetro, tessuti, metalli, terrecotte, compongono la forma della forza espressiva di questi ‘Haiku’. Raccolti sulla via della fantasia e sulla strada del bosco tali frammenti del sublime ricompongono il ‘vero’. Dall’ispirazione femminile, nell’atelier d’alchimista, si svela ‘oltre’ la bellezza: ‘Caduti i fiori – tra i rami degli alberi – il tempio appare’.
‘Io sono il fiore del campo e il giglio delle valli. Sono la madre dell’amore puro, del timor di Dio, della conoscenza e della speranza santa… Sono la mediatrice degli elementi che accordo l’uno con l’altro; rendo freddo ciò che è caldo e caldo ciò che è freddo, umido quel che è asciutto e asciutto quel che è umido, rendo morbido ciò che è duro… Sono la legge nel sacerdote, la parola nel profeta, il consiglio nel saggio. Uccido e vivifico, e non c’è nessuno che possa salvarsi senza di me’.
mercoledì 25 novembre 2009
mercoledì 18 novembre 2009
Salviamo il pangolino
Questo zaino prodotto in Colombia da gruppi svantaggiati come ragazze madri, indios, rifugiati, viene fatto con la gomma riciclata. La borsa si chiama Pangolino in onore a questo animale, il suo nome deriva dalla parola malese “pengguling”, che significa “qualcosa che si arrotola”.
In alcune parti dell’Africa il pangolino viene cacciato per essere mangiato e questo, unito alla deforestazione, sta causando la diminuzione del numero di esemplari, questo zaino può contribuire alla salvaguardia del Pangolino e a migliorare le condizioni di chi con materiali poveri ha donato molta della sua creatività.
martedì 17 novembre 2009
lunedì 9 novembre 2009
Disegni golosi!!!!!
venerdì 6 novembre 2009
domenica 1 novembre 2009
mercoledì 28 ottobre 2009
lunedì 26 ottobre 2009
martedì 20 ottobre 2009
Barcellona II° parte
Casa Battlo: tetti
Pinnacoli della Sagrada Familia
La Sagrada Familia
Fondazione dedicata Juan Mirò altro mitico esponente della cultura artistica catalana....che io adoro da sempre, ho dato il suo nome anche al gatto oltre che avere sue ripoduzioni appese in casa. Nel visitare il centro ho provato un autentica emozione di gioia, che veniva nel guardare tutto ciò che ha prodotto e dalla dimensione del colore che ti abbraccia letteralmente!
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