martedì 28 ottobre 2008

FUORI DI ZUCCA: siete pronti?


Sono appena tornata da un seminario fantastico su "Abbondanza e Manifestazioni". Si lavora con il Theta Healing per portare quello che ogni essere desidera da sempre nella propria vita, lo possiamo tradurre in beni materiali, come case,macchine e denaro, in entusiasmanti rapporti con altri esseri umani, ma la cosa importante è che ci sta indicando dove sentire che "manca" qualcosa interiormente, e che ci fa diventare tesi, ansiosi e stressati nel continuo tentativo di colmare quel vuoto, di manipolare il mondo per ottenere quello che desideriamo. A questo livello di coscienza, possiamo leggere o vedere tutti i libri e i video come "the secret" ma la legge di attrazione non funzionerà affatto, creeremo ostacoli, o raggiungeremo obbiettivi che non ci portano felicità. Quando iniziamo a comprendere questo, qualcosa si muove nella nostra consapevolezza e iniziamo a recuperare il nostro potere personale che viene riempito dall'interno di luce, e fa sparire le ombre. Osservate il vostro sistema di convinzioni e controllate se non state limitando voi stessi, con insufficente fiducia nella possiabilità di ricchezza. Riuscite a vedervi soddisfatti, realizzati felici del vostro successo? Cosa pensate degli altri? Cosa pensano loro del vostro successo? Ruiscite a immaginare il mondo un posto felice e prospero dove tutti possono fiorire? Se il vostro sistema di credenze ha qualche dubbio su questo non potrà portare abbondanza nella vostra vita, avere quello che si vuole è una profonda richiesta dell'anima che paradossalmente attraverso una spinta ad avere ci porta ad essere e come conseguenza aiuta gli altri a creare maggiore felicità per loro stessi. Siete pronti a diventare l'eccelleza di voi stessi? E' Halloween, svuotiamo la nostra "zucca" dalle paure e dai dubbi, e riempiamola di abbondante luce, diventiamo esseri radianti esorcizziamo i fantasmi e illuminamo tutto ciò che ci sta intorno. Allora abbiamo il coraggio di essere fuori di Zucca? Vi assicuro che lavorare con il Theta Healing è per me una scoperta continua, rapida efficace e autonoma di arricchimento ed espansione della mia e della coscienza collettiva.

Zucche celesti




Aggiungete il vostro scintillio di luce all'oscura notte con le lanterne magiche. Fate fori piuttosto piccoli e utilizzate una serie di lucine bianche elettriche, sarà una bella celebrazione contro i fantasmi.
Prendete una zucca giratela o praticate un foro nel fondo, fate l'apertura abbastanza grande da infilare la mano, utilizzate un cucchiaio per rimuovere la polpa e i semi. Con un attrezzo seghettato raschiate bene l'interno fino a che non sia di uno spessore da mezzo centimetro.Adesso girate la zucca in su.





per perforare usate una punta da 4, utilizzate il nastro adesivo come guida per avere disegni uniformi, o fate i fori a caso lasciando degli spazi.






infilate le luci nella parte ineriore e disponente le lampadine in ogni foro, spingetele in modo che sporgano un po', infilate il resto del filo all'interno e lasciate la spina uscire alla parte inferiore.

lunedì 13 ottobre 2008

SEMPLICE ELEGANZA

La filosofia giapponese, nasce dall'ambiente in cui vivono, circondati dall' armonica bellezza naturale, si è sviluppata istintivamente verso il senso della bellezza e dell'estetica. Le loro realizzazioni cercano di essere quanto più vicine alla natura, è il loro scopo finale sia nel lavoro che nell'architettura giapponese. Nel mondo occidentale, l'uomo e la natura seguono una gerarchia verticale con Dio che occupa il posto più alto, e la natura il più basso. L'uomo è a metà. In opposizione, i giapponesi credono che l'uomo e la natura siano uguali e quindi una rappresentazione su un piano orizzontale. C' è un forte senso di unità percepito fra la natura e l'uomo. Per esempio, i giapponesi vengono da una tradizione Scintoista e credono che ogni creatura vivente, sia pianta o animale, abbia un'anima e quindi come tale è degna di venerazione. Wabi-Sabi, è l'estetica giapponese. Tradizionalmente il popolo giapponese riconosce ed apprezza la bellezza negli oggetti molto ordinari e semplici, un concetto chiamato Wabi-sabi. Può essere tradotto approssimativamente come la semplice quiete del `(wabi) e la `simplicità' elegante (sabi). È un estetica centrata sull'accettazione dell'immanenza, nutre tutto ciò che è autentico, riconosce tre semplici realtà, che niente dura, niente è impermanente e niente è perfetto. Se un oggetto può provocare dentro noi setessi un senso di serena malinconia e ardore spirituale allora è Wabi Sabi.



Questo è il mio Wabi Sabi espresso splendidamente da Marzia Chierichetti, in ogni oggetto prodotto da Be Clever, il tutto mescolato al calore espressivo della manualità degli artigiani africani, che lavorano ogni pezzo esclusivamente a mano.







La casa che respira






Una casa ecologica dal nome Jelly Fish pensata come la struttura organica di una medusa. Progettata nella zona di Yerba Buena sull'isola del tesoro nel centro della baia di San Francisco. Quest'isola precedentemente presidio militare ha un alta percentuale di inquinamento del sottosuolo e delle falde acquifere, il problema è stato aggirato da Iwamoto Scott nella geometria della superficie esterna che dirige l'acqua piovana dal tetto in bacini sottostanti immagazzinandola per l'utilizzo futuro. L'acqua è filtrata attraversole cavità della "pelle" ricoperta di diossido di titanio ed esposta a luce ultravioletta. Il riscaldamento all'interno della casa avviene attraverso sacche situate tra gli strati della pelle rimpite di liquido salino e oscillano tra la condizione di solido e liquido raffreddate o riscaldate dall'aria circostante. Super ecologico. Altri progetti di natura organica




Voussoir cloud

Magdalena Bors

Magdalena Bors "Mountain vista" 2008

lunedì 6 ottobre 2008

Ispirazioni d'autunno


Queste immagini, i loro colori caldi d'autunno hanno ispirato in me questo disegno


Blog roll


Vuoi farti conoscere e conoscere ad altri lettori che a loro volta hanno un blog con i tuoi stessi interessi questo articolo ha questo scopo, e si chiama Blog roll o giro blog. Come funziona ? Chi vuole partecipare copia questo articolo, compresi tutti i link, sul suo Blog. Quando io vedrò il link che arriva dal suo sito nel pannello di controllo tra i link in entrata, aggiungerò il suo indirizzo dopo il mio nell’elenco. In questo modo la seconda persona che farà la stessa cosa copierà anche il suo link, e così via. Per copiare questo articolo basta che selezioni tutto il testo, compresi i link e lo copi nel pannello dove si scrivono gli articoli.

giovedì 2 ottobre 2008

La mia Africa






Viaggiando nella valle dell'Omo per 6 anni il fotografo Hans Silvester ha potuto scattare queste splendide immagini. Stupefacente! Nel triangolo Etiopia-Sudan-Kenia, la grande valle del Rift, vive la tribù dell'Omo, in questa regione vulcanica troviamo una gamma immensa di pigmenti naturali, ocra rossa, caolino bianco, verde ramato, giallo luminoso o grigio cenere, che gli Omo utilizzano per fare di loro stessi un opera d'arte. La loro forza sta in tre parole: la gestualità, la velocità e la libertà. Disegnano a mani aperte, con una canna, un gambo schiacciato . Gesti vivi, rapidi, spontanei, movimenti essenziali quello cercato dai grandi dell'arte contemporanea, destrutturata da tutto ciò che hanno appreso e tentano di dimenticare. Soltanto il desiderio di decorarsi, di sedurre, di essere belli, un gioco ed un piacere permanente, la fusione perfetta tra l'uomo, la natura e l'arte. Basta loro immergere le dita nell'argilla e, in due minuti, sul petto, la faccia, il pube, le gambe, nasce dal nulla un Miro, un Picasso, un Pollock, un Tàpies, un Klee…





Per vedere tutte le foto clicca qui
Nella baia di Majungu, vicino a un tipico villaggio di pescatori, di fronte al parco marino tra Malindi e watamu, si trova il Majungu Village, un villaggio piccolo con tutti i confort di un grande albergo. Spiagge immacolate e mare incontaminato. Clima è caldo e secco tutto l'anno. Cucina a base di pesce fresco internazionale e vegetariana. Bungalow da 2 e 4 posti letto arredate confortevolmente in stile keniota. La vacanza contribuisce al mantenimento della scuola con 210 bambini e del piccolo ospedale del Centro Bakhita, sostenuto dall'Associazione Luce Universale Onlus. Info: Club Gerard Holiday - Campo Santa Maria del Giglio 2459 - Venezia - Italy - tel/fax 041 5351436 e-mail: club.gerard.holiday@inwind.it
AIUTIAMO L’AFRICA Il modo migliore per aiutare l’AFRICA è visitarla e conoscerla. Vi propongo un ottimo viaggio in Kenya, situato sulla barriera corallina, tra le rinomate località turistiche di Malindi e Watamu. Visitai l'Africa circa15 anni fa, e fu attraverso l'ascolto del cuore e che ebbe inizio la mia entusiasmante avventura spirituale. Diverse magnifiche persone hanno realizzato a Majungu il Centro Bakhita, un opera umanitaria che comprende una scuola gratuita, un dispensario e un progetto agricolo. 300 bambini vanno felicemente a scuola ogni giorno e più di 50 persone vengono assistite e medicate quotidianamente dal dispensario. Le adozioni a distanza li aiutano a mantenere negli studi i bambini, vispi, allegri e di pelle nera, un colore naturale ed amabile come tutti gli altri.Chi viene in vacanza nel villaggio turistico di fatto finanzia il progetto umanitario e può assistere e collaborare in prima persona. Il villaggio è aperto da dicembre alla fine di marzo. Questa vacanza è diversa dalle altre perché oltre a fare bene a te fa bene anche ad altri. Questa è la migliore terapia per chi ha la fortuna di vivere nel benessere. Il sole, il mare, l’atmosfera equatoriale e la cordialità degli africani vi faranno vivere un esperienza indimenticabile, il cosiddetto mal d’Africa, credetemi è vero io posso sentire ancora oggi l'odore tipico della sua terra. Alcuni studi recenti dimostrerebbero che geneticamente siamo originari di un ceppo umano che milioni di anni fa abitava in Kenya, il mitico Eden. Questo viaggio potrebbe essere un ritorno a casa, un luogo familiare al vostro DNA! L’Africa è veramente il posto giusto per risvegliare le tue potenzialità. Ci vediamo in AFRICA! Vi saluto col famoso mantra africano Hakuna Matata (nessun problema).

Disegno originale di Tobias Wong Vaso di vetro, pila solare, batteria e luci LED. 100X100X160mm
Fatto con un semplice vaso di vetro tradizionale e un'illuminazione di ottimo rendimento alta tecnologia! Bloccata all'interno del vaso la pila solare altamente efficiente , la batteria ricaricabile e la lampadina e a bassa energia LED. Quando il vaso è disposto al sole la pila solare genera una corrente elettrica che carica la batteria per alcune ore. Questa energia allora è usata notte per alimentare le tre lampade LED all'interno del vaso.