Hatun Karpay in PERU'

Ho scoperto l'arte spirituale andina circa undici anni fa, e questo percorso spirituale mi ha portato veramente grandi cose, cambimenti interiori profondi, consapevolezza e una verità molto semplice e molto comprensibile, ciò che muove gli animi è l’intenzione. L’intenzione se non ha motivazione è priva di forza, l'intenzione ci giuda a scoprire il nostro scopo, ciò ci dona pace e armonia con il cosmo e ci apre a ricevere e a dare su tutti livelli di energia. Lavorare, servire o scoprire la verità che l'energia genera, ci porta a vivere con entusiasmo la vita, innalza il nostro livello energetico, e la collaborazione tra l’intelligenza umana e la natura eleva in maniera esponenziale questo processo portandoci a risultati davvero incredibili. Questa consapevolezza è affiorata da quando sono diventata un Paqo (sacerdotessa andina) di quarto livello, il lavoro svolto con Don Juan Nunez Del Prado, (antropologo e maestro) ha fatto emergere dal profondo della mia anima questo necessità “ non puoi più rimandare devi comunicare a quante più persone possibili questo messaggio, il percorso che hai intrapreso potrà essere utile non solo a te ma a tutti quelli in cui risuonerà.”

Il sentiero andino è un percorso evolutivo, formato da un insieme di pratiche energetiche, che ha come obiettivo lo sviluppo spirituale dell’individuo e l’accrescimento del proprio potere personale, in una forma assolutamente pratica, semplice e immediata.

Queste tecniche hanno come loro caratteristica fondamentale il fatto che possono essere assolutamente ben integrate, con qualsiasi altro tipo di pratiche energetiche, spirituali o meditative di qualsiasi religione, filosofia o scuola di pensiero.

HATUN KARPAY IN PERU’
con don Juan Nuñez del Prado

30 settembre – 12 ottobre 2008
Lavorando sulle basi della conoscenza ed esperienza accumulata attraverso 16,000 anni di storia
delle culture andine, i partecipanti saranno introdotti alla conoscenza ed all'utilizzo di rituali e
tecniche energetiche proprie della strada spirituale dei sacerdoti Inka contemporanei del Peru, che
gli aiuteranno a recuperare una profonda connessione col flusso dell’ energia vivente. La parola
quechua “hatun” puo essere tradotta con “grande”, “karpay” ha il significato di “lavoro di
iniziazione” oppure di “potere”. Si tratta di una Grande Iniziazione dove si parteciperà ad un sistema di azioni rituali ritenute di grande importanza per lo sviluppo e l’arricchimento delle persone che ne fanno l’esperienza. Il rituale dell’Hatun Karpay viene vissuto simultaneamente su due livelli: quello dei luoghi fisici e concreti, le huacas, percorsi attraverso una tradizionale sequenza, e quello delle diverse pratiche rituali che in ciascun posto vengono svolte.
Si ha cosi una sequenza di luoghi in successione e contemporaneamente una sequenza di
corrispondenti azioni rituali. Le due sequenze sono intimamente collegate tra loro, formando un
insieme coerente di esperienze, conoscenze, ritualita e cerimonie che si susseguono fino ad un
luogo dove l’itinerario ha termine con un ultimo “lavoro” iniziatico. Partecipare ad un Hatun Karpay
e come andare ad una grande festa dove la profonda sacralita dei momenti rituali e accompagnata da una gioiosa attitudine nel ricevere e condividere l’energia sacra primaria, il samiy, che e sovrabbondante per tutti.
L’Hatun Karpay e la Grande Iniziazione della Tradizione Andina ed e itinerante: si viaggerà
attraverso templi e luoghi sacri tradizionali dell'area di maggiore sviluppo della tradizione andina,
usando il sistema di tecniche dell'arte spirituale del KAUSAY PURIY (Camminare nel Cosmo
Vivente).
Il programma prevede 11 giorni in Peru nelle zone di Lima e Cuzco, incluse la citta e la valle del
Cuzco, la Valle Sacra degli Inkas, Machupicchu, ed il tempio di Wiraqocha. In alcune delle giornate
di lavoro avremo la possibilita di effettuare rituali anche con alcuni maestri indigeni della nazione
Q’Ero, dai quali apprenderemo direttamente alcune pratiche dell’arte spirituale andina e dai quali
riceveremo l’iniziazione.
Per un approfondimento, sia per quanto riguarda gli aspetti generali della tradizione che per
quanto riguarda il viaggio dell’Hatun Karpay ed i suoi rituali, consigliamo la lettura del libro di
Roberto Sarti “Il seme dell’Inca” edizioni “Il Cigno” (macrolibrarsi), o visitate il sito Tawantin.

Per informazioni su modalità e costi scrivetemi sono a vostra disposizione